Ansia, fobie e attacchi di panico possono essere considerate forme di “paura”.

La paura è un'emozione primaria che solitamente ha una funzione utile, avverte di un pericolo. Ma se il timore è eccessivo e non giustificato da circostanze “oggettive”, può interferire in maniera importante con la vita normale.

L'ansia è una forma di paura più generalizzata, può essere causata da fattori che la persona riconosce come ansiogeni (per esempio la paura di un esame) oppure scaturire senza un motivo apparente (e allora le sue radici sono maggiormente inconsce, vedi Cosa si intende con “inconscio”).

Le fobie sono timori specifici, molto disturbanti ma spesso circoscritti (per esempio paura di certi animali, dei luoghi chiusi, di andare in aereo...).

Gli attacchi di panico sono crisi di ansia molto acute, accompagnate dalla sensazione di perdere il controllo, dalla paura di morire o di stare impazzendo.

Tutti questi disturbi sono accompagnati da sintomi fisici: respiro accelerato, tachicardia, sudorazione, senso di oppressione, di mancamento e così via. Nell'attacco di panico i sintomi si manifestano in maniera importante e richiedono spesso un intervento medico (con calmanti).

© Riproduzione riservata - 10 Ottobre 2014