L'Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS) definisce la salute come “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattia e infermità”. Questa formulazione è in discussione da molto tempo, perché in base a essa nessun essere umano potrebbe ragionevolmente essere definito sano!

Ognuno di noi, ogni giorno, sperimenta stati di non completa salute psicofisica, ed è assolutamente normale che sia così.

I disagi possono essere avvertiti più a livello psicologico o più a livello fisico, ma ricordiamoci che mente e corpo non sono due entità distinte (vedi Mente e corpo). Se si è malati fisicamente, anche la psiche ne risente. Ma anche se il disturbo è psicologico, il corpo può subire delle ripercussioni.

In alcune situazioni capita anche che il sintomo fisico sia l'espressione unica o più evidente di un sottostante disagio psicologico. Si tratta dei disturbi cosiddetti “psicosomatici”: sono quelli per i quali le indagini mediche non riescono a riscontrare alcuna causa organica diretta, come alcuni tipi di gastriti, dolori muscolari, cefalee, allergie, asma, disturbi circolatori e cardiovascolari ecc.

Se si soffre di un disturbo fisico è sempre bene rivolgersi in prima battuta al proprio medico. Ma se il medico o il paziente stesso hanno il sentore che il sintomo fisico sia il modo in cui si manifesta una sofferenza di natura psichica, allora anche un aiuto psicologico può essere importante per la risoluzione del disturbo.

© Riproduzione riservata - 10 Ottobre 2014